LA SENTENZA DELLA CONSAPEVOLEZZA

Torna a Blog
Legge

LA SENTENZA DELLA CONSAPEVOLEZZA

Quando i genitori dei bambini disabili devono ricorrere alle sentenze per far rispettare i diritti dei propri figli, vuol dire che chi governa la Nazione, le Regioni e i Comuni sta procedendo in modo totalmente sbagliato.

In un paese civile lo Stato e le agenzie Educative e Socio Sanitarie dovrebbero fornire a tutti gli strumenti e le risorse per sviluppare la propria individualità dando così la possibilità di esplorare tutte le proprie capacità e di viverle pienamente, solo così si può raggiungere l’Autentica crescita di un paese e del suo popolo non lasciando Indietro nessuno.

La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni vuole fara la storia, non mi pare che facendo continui tagli in ogni settore, ma soprattutto in ambito sociale, non può fare la storia, a mio modesto parere si possono fare dei grandi disastri che ovviamente ricadono sui cittadini che si trovano di fronte alla riduzione dei servizi essenziali.

Credo sia arrivato il momento che chi ricopre le cariche politiche applichi verso sé stesso e verso il proprio lavoro svolto “LA SENTENZA DELLA CONSAPEVOLEZZA”, Sì, proprio così, se chi governa non riesce a garantire I servizi per tutti Deve avere il coraggio di lasciare l’incarico e di fare altro.

Smettiamola di dire che i soldi non ci sono, i soldi ci sono, basta cambiare il tipo di priorità e investire su altri progetti e settori.

Quanto detto, non è utopia perché basta semplicemente ascoltare i bisogni reali del paese o di chi ci sta accanto e soprattutto non si devono guardare solo i propri interessi o gli interessi del partito o gli interessi del potere.

Così facendo i genitori dei bambini disabili o chi Vive delle difficoltà, non si sente solo e soprattutto non deve ricorrere alle sentenze per far rispettare i propri diritti e si sente accolto e compreso.

Desidero mandare un caloroso abbraccio a tutti quei genitori che lottano giorno dopo giorno per far rispettare i diritti dei propri figli, a tutti coloro che lottano per affermare la propria dignità e che non abbracciano la logica del potere.

Luca Faccio

 

Se volete contattarmi, scrivete a: raccontalatuastoria@lucafaccio.it

Condividi questo post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna a Blog
Consenso ai cookie con Real Cookie Banner