DISSERVIZI PER I DISABILI A “BASSANO SOTTO LE STELLE”

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DISSERVIZI PER I DISABILI A “BASSANO SOTTO LE STELLE”

Riporto di seguito la lettera di Annalisa Nesi (mia moglie) dove racconta il disservizio che ci è capitato ieri sera alla manifestazione “Bassano sotto le stelle” per trovare un parcheggio per disabili libero.

Chiedo cortesemente una risposta scritta da parte del Sindaco Riccardo Poletto e del Comandante dei Vigili Urban Dott. Emanuele Rubano, le risposte verranno pubblicate su questo blog.

Salve,

vorrei raccontarvi una mia esperienza fatta proprio ieri sera a Bassano centro.

Come molti bassanesi ieri sera mi sono recata in centro per partecipare alla seconda notte di Bassano sotto le Stelle con mio marito disabile in carrozzina e mio nipote di 7 anni.

Dopo aver girato un po’ e non essere riuscita a trovare parcheggio anche perché in piazzale Trento per esempio sono spariti quelli per disabili di fianco ai giardini, ho imboccato via Verci che ovviamente era chiusa con la presenza della protezione civile, ho visto che appena dietro le transenne c’era un parcheggio disabili vuoto ed ho chiesto se potevo parcheggiare li (dato che la strada sarebbe rimasta chiusa e la mia auto non avrebbe impedito i soccorsi in caso di emergenza dato che lo spazio di passaggio è comunque quello di sempre) mi hanno risposto anche in malo modo che era chiuso e dovevo girare. Me ne vado salgo su fino alla piazzetta dell’ aquila, ancora protezione civile chiedo e mi fanno parcheggiare in piazza, ma in realtà avevano messo divieto per gli spettacoli di danza, perciò scendo mio marito e mio nipote e rifaccio il giro, appena arrivata all’inizio di via museo uguale parcheggio libero dietro la transenna questa volta polizia locale chiedo risposta scortese che è chiuso, chiedo “ma non trovo un parcheggio per disabili” e stavo per chiedere dove potevo trovarne come consiglio per andare a vedere, ma mi sento rispondere dal vigile “ …e allora?”, come dire “a me che me ne frega”, bene alla fine trovo posto alle poste perciò tutto sommato mi va anche bene.

Giro un po’ in centro poi decido di portare a letto mio nipote per poi ritornare con mio marito, di nuovo stesso giro questa volta via Verci piena di auto in tutti i parcheggi l’unico libero è quello dei disabili di cui avevo chiesto prima.

Io non mi sto lamentando perché il centro era chiuso e non si poteva accedere a molti parcheggi, perché ovviamente c’è una manifestazione deve essere così e va bene, ma se chiedo di poter parcheggiare in un parcheggio dove a parer mio non intrigavo a nessuno e mi dici che la strada è chiusa e non passa nessuno, allora un’ora dopo se ripasso non devo trovare la strada piena di auto parcheggiate perché se proprio quello doveva essere libero potevi farmi parcheggiare dove hai lasciato parcheggiare gli altri, e poi il personale che metti a presidiare almeno informalo di cosa avviene nei dintorni perché in piazzetta dell’aquila mi hanno detto di metterla pure li nonostante fosse affisso il foglio di divieto, mi hanno detto “no no non vale per i disabili” se non era per la ragazza che doveva ballare li io l’avrei lasciata e magari me l’avrebbero rimossa.

Conclusione organizzazione zero! Apprezzabile che si facciano eventi per ravvivare il centro della città, ma se non si rendono vivibili civilmente con un’organizzazione migliore che dire…? Anche no!

Annalisa Nesi

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