“I DUE MONDI”

Credo che oggi nostra madre terra sia un po’ triste perché sente che non ci prendiamo cura di lei anche se ci accoglie con amore e ci offre un ambiente meraviglioso dove possiamo vivere.

Oggi il nostro modo di vivere così frenetico e così freddo rende questo mondo sempre più grigio anche se la natura ci mostra sempre i suoi colori ci suggerisce di fare grande attenzione ai suoi messaggi e di ascoltare sempre la nostra interiorità.

Noi esseri arroganti ci riteniamo superiori rispetto a nostra madre terra, roviniamo senza provare vergogna.

Non ascoltando noi stessi rendiamo sempre più grigio anche il nostro mondo interiore che invece tenta tutti i giorni della nostra vita di indicarci il percorso migliore per la nostra realizzazione.

Abbiamo mille paure che ci impediscono di esplorare la nostra interiorità e di godere appieno della sua bellezza.

Anche se spesso è complesso e difficile le paure e i condizionamenti dobbiamo affrontarli per poterli superare, penso che non bisogna essere severi verso noi stessi, ma al contrario dobbiamo essere comprensivi e volerci bene e guardare ogni nostra paura e ogni nostro condizionamento in ogni sua singola parte, solo così secondo me, potremmo tornare a rispettare e amare nostra madre terra e a vivere totalmente la nostra Interiorità.

Anche se il percorso non è facile e dura sostanzialmente tutta la vita è molto interessante e molto bello, l’aiuto e il sostegno ad altre persone è una cosa molto importante e tutte le persone che incontriamo nel nostro cammino possono farci crescere, ecco perché tutti sono un valore e non bisogna mai lasciare indietro nessuno.

Luca Faccio